Descrizione
Pregiato salume ricavato dalla parte posteriore della coscia di un suino adulto di origine nazionale
la Culatta dell’Amorotto si presenta al taglio di colore rosso scarico,
venato di striature di grasso, fragranza delicata e gusto dolce.
Rifilata e disossata rimane la parte muscolare più pregiata della coscia. che a differenza del culatello in vescica,
resta per buona parte coperto dalla cotenna e con l’anchetta (un piccolo osso che si trova nella parte inferiore del salume).
Lavorata con poco sale ( senza alcuna aggiunta di aromi o conservanti ),
la stagionatura avviene in modo naturale, in ambiente con poca umidità.
Come il prosciutto è lavorata da un pezzo intero, dopo la salatura rimane a stagionare nella cotenna,
poi dopo un parziale affinamento, la parte magra esterna verrà ricoperta di Sugna ( un impasto di grasso di maiale, farina e spezie),
per mantenerla morbida durante la stagionatura.
Da questo si desume che anche se è la stessa parte anatomica del “culatello in vescica”
avrà un sapore molto più simile al prosciutto, morbida e al palato dolce e delicata.
Può essere gustato sia come antipasto che come secondo piatto; gli abbinamenti che preferiamo (a parte una fetta di pane ed un ricciolo di burro che non può mai mancare),
sono con i formaggi freschi come la burrata e la mozzarella di bufala, frutta come i fichi…
l’importante è che non siano mai sapori troppo decisi che nasconderebbero la delicatezza del salume.
mentre per quanto riguarda i vini, si richiede morbidezza, una buona acidità ed eventualmente effervescenza che ben si sposa con la sapidità del salume dovuto al sale,
che alla base della lavorazione e della conservazione delle carni suine.
Di conseguenza abbineremo alla nostra culatta dagli champagne agli spumanti metodo classico,
ma anche alle bollicine meno nobili, ma altrettanto gustose della tradizione del territorio “Emilia”.
Ingredienti: Carne di suino, sale.
Elisabetta Aliprandi –
Prodotto molto delicato pur avendo un gusto deciso grazie alla sua stagionatura perfetta